L’inno di Mameli risuona a Tokyo. A sette mesi di distanza dai Giochi Olimpici, l’Italia piazza due atleti sul podio della tappa di Coppa del Mondo di scherma nel fioretto maschile, valida anche come test event per la competizione a cinque cerchi.
Sulle pedane della Makuhari Messe che a fine luglio accoglieranno le gare olimpiche, a trionfare è Alessio Foconi che sale sul gradino più alto di un podio che si compone, al terzo posto, anche di Daniele Garozzo. Lo rende noto la Federscherma.
Foconi superstar
Alessio Foconi, attuale leader del ranking internazionale ed iridato ai Mondiali Wuxi2018, conquista la sua quinta gara di Coppa del Mondo in carriera, grazie al successo in finale contro il francese Maxime Pauty.
La “vera” sfida era però stata quella di semifinale contro l’amico e compagno di Nazionale, Daniele Garozzo.
L’assalto derby vede Foconi avanti sin dalle prime battute, pronto poi a rispondere al tentativo di rimonta dell’olimpionico di Rio2016, sino a chiudere con la stoccata del 15-10.
Per Alessio Foconi si è trattato del secondo derby di giornata dopo quello ai quarti di finale, contro Andrea Cassarà.
In precedenza, il fiorettista ternano dell’Aeronautica Militare, da testa di serie numero 2 del tabellone, aveva esordito con la vittoria sul sudcoreano Son Young Ki, a cui avevano fatto seguito i successi contro lo statunitense Marcello Olivares e contro il bronzo olimpico di Rio2016, il russo Timur Safin.
Daniele Garozzo era giunto in semifinale grazie al successo nell’assalto dei quarti contro lo statunitense Nick Itkin. Il campione olimpico di Rio2016 aveva esordito superando il francese Meddy Elice, quindi il britannico Richard Kruse e poi, agli ottavi, aveva vinto il derby contro l’altro azzurro Guillaume Bianchi.
Domani la gara a squadre
Domani è in programma la gara a squadre che ha in palio punti importanti per la qualificazione ai Giochi Olimpici Tokyo2020. L’Italia della scherma sarà in pedana con l’oramai collaudato quartetto composto da Andrea Cassarà, Daniele Garozzo, Alessio Foconi e Giorgio Avola.