Continua l’incredibile rimonta di Renato Paratore, sesto con 202 colpi all’Afrasia Bank Mauritius Open, secondo evento dell’European Tour 2020 in svolgimento sul tracciato dell’Heritage GC (par 72), a Heritage Bel Ombre nell’isola di Mauritius. Si è mantenuto in buona classifica Lorenzo Gagli, 24° con 208.
A due lunghezze dalla vetta
Paratore rende due colpi ai tre leader con 200 (-16), il francese Antoine Rozner, il belga Thomas Detry e lo scozzese Calum Hill, in testa da ieri, e uno allo statunitense Sihwan Kim e al 18enne danese Rasmus Hojgaard, quarti con 201.
Tanti sono ancora i protagonisti in grado di lottare per il successo: oltre al sudafricano Brandon Stone che affianca il romano, anche l’altro sudafricano Christiaan Bezuidenhout e lo scozzese Connor Syme, ottavi con 203 (-13), il cinese Ashun Wu, il danese Soren Kjeldsen, il transalpino Benjamin Hebert e lo scozzese Grant Forrest, decimi con 204 (-12).
Antoine Rozner ha girato in 66 (-6) colpi con un eagle, cinque birdie e un bogey, Thomas Detry in 67 (-5) con sette birdie e due bogey e Calum Hill – appena approdato sul circuito maggiore con il secondo posto nella money list del Challenge Tour 2019 (tre titoli in carriera), sorpassato nell’evento conclusivo da Francesco Laporta – in 68 (-4) con sei birdie e due bogey.
Anche per Renato Paratore 66 colpi, ma con sei birdie senza bogey, che gli hanno permesso di risalire la graduatoria di sei gradini in questa seconda tappa dello European Tour, mentre Gagli si è ben difeso con un 70 (-2) frutto di quattro birdie e di due bogey. Il montepremi è di un milione di euro e l’intero torneo è visibile su GOLFTV.