Judo Europei U21 – È di bronzo il sorriso di Martina Esposito, che festeggia così il suo terzo posto nei 70 kg a Vantaa, nella seconda giornata del campionato d’Europa juniores. Lo comunica in una nota la FIJLKAM.
L’Italia U21 ha incassato dunque la seconda medaglia in questo campionato, ma ha raccolto anche un altro quinto posto, quello dell’ottimo Mattia Prosdocimo nei 73 kg ed il conto è salito a tre.
LE DICHIARAZIONI
“Sono felice – ha detto Martina Esposito – anche se non mi accontento. Ovviamente puntavo più in alto, ma c’è ancora tanto da lavorare. Questa medaglia la voglio dedicare al mio maestro, a tutti i ragazzi che mi hanno seguita, alla squadra e soprattutto ai coach”.
Cinque gli incontri disputati da Martina Esposito, quattro vittorie per ippon su Nina Gersiova (Svk), Andela Violic (Cro) e, nei recuperi, Lara Kliba (Cro) e Maya Goshen (Isr). La sconfitta, per 3 shido a 2, è arrivata nei quarti con la georgiana Mariam Tchanturia, poi salita sul podio assieme a Martina al terzo posto.
Tre vittorie non sono bastate a Mattia Prosdocimo per mettere al collo una medaglia nei 73 kg che non solo avrebbe strameritato, ma è sembrata cosa fatta quando è riuscito ad immobilizzare l’austriaco Czizsek nell’ultimo minuto della finale-bronzo.
“La finale si commenta da se – ha detto Mattia Prosdocimo – l’ho immobilizzato e dopo 8 secondi è riuscito a liberarsi, poco dopo appena rialzati è arrivato quell’ippon piuttosto “sfortunato” e così, a Vantaa, è arrivata anche la seconda medaglia di legno”.
DELUSIONE PER GLI ALTRI AZZURRI
Giornata sfortunata anche per gli altri azzurri in gara, da Giacomo Gamba negli 81 kg che ha sconfitto il russo Shukoriev testa di serie n. 1, nonostante l’infortunio alla schiena che, dopo la seconda vittoria sul bulgaro Gramatikov, l’ha costretto al ritiro, a Kenny Komi Bedel (81), Flavia Favorini, Nicolle D’Isanto (63), Andrea Spicuglia (73).
OGGI SI TORNA IN PEDANA
Oggi nella terza giornata saranno in gara le ultime categorie individuali con gli azzurri Arianna Conti (78), Valentina Miele, Annalisa Calagreti (+78), Gennaro Pirelli (90), Enrico Bergamelli (100), Lorenzo Agro Sylvain (+100).