Il baseball azzurro esulta contro gli avversari di sempre. Per la prima volta l’Italia Under 15 mostra la vera versione di sé, ed il risultato è quello che tutti auspicavano e desideravano: gli azzurrini volano in finale ai Campionati Europei grazie ad un grande successo per 5-3 contro una Olanda completamente dominata da uno straordinario Alessandro Ercolani.
Il pitcher azzurro è stato protagonista anche in battuta, ed in questo modo i nostri ragazzi ottengono il diritto di partecipare ai Mondiali di baseball in programma nel 2020. Oggi contro l’imbattuta Germani campione in carica ci sarà l’assalto a quel titolo che manca dal 2011. Lo rende noto la Fibs.
INIZIO DIFFICILE
L’inizio non è stato dei migliori, ed ha lasciato temere per un inizio sulla falsariga dei precedenti due incontri contro Germania e Russia, dove l’Italia ha sofferto specialmente nelle prime riprese accusando valide ed intoppi difensivi.
L’Olanda mette in base i primi due battitori del lineup – il miglior battitore del torneo Mees Robberse ed il secondo in battuta Darnel Collins ma Ercolani prova a mettere una toppa con il primo di sette strikeout. Nonostante gli sforzi del lanciatore azzurro L’Italia va sotto di due punti su una rimbalzante centrale colpita da Justin Dambruck.
Gli azzurrini preoccupano perché non sembrano riuscire a capire le traiettorie di Kaien Oukes, partente orange, mentre Ercolani si fa strada grazie ad una difesa finalmente precisa ed alle sue fastball che creano evidenti grattacapi ai battitori avversari.
All’inizio del secondo turno di rotazione del lineup, finalmente si accende la luce anche per le mazze italiane: lo “Steno Borghese”, fin qui dominato dai cori di incitamento degli appassionati olandesi, ruggisce grazie ad una battuta di Tommaso Adorni finita ai piedi dell’esterno centro per un triplo che cambia le sorti dell’incontro.
ORANGE IN CONFUSIONE
L’Olanda va nel pallone e lo si capisce da un’altra sbavatura della difesa olandese: il tifo italiano capisce che è il momento topico della partita e si fa incessante e sempre più rumoroso e tutto ciò carica la squadra italiana.
L’Olanda non reagisce prima del quinto inning dove approfittano di un errore del terza base Bertoldi per andare a segnare nell’unico, vero, inning di difficoltà per Ercolani, dove commette un balk dopo la rubata di Robberse e subisce il pari su una rimbalzante di Collins che scheggia il guanto del seconda base Venditti.
SUPER ERCOLANI
Nonostante l’episodio sfavorevole, Ercolani non sbanda e mantiene il monte con autorità. E di questo, l’Italia non può far altro che giovarne: nel sesto inning gli azzurrini tornano avanti con un lancio pazzo del nuovo entrato van der Schaaf, e nel settimo inning, contro Djordy Franken, è proprio Ercolani a suonare la carica con un singolo nel buco tra prima e seconda base.
Nella parte bassa De Franceschi lascia la possibilità del complete game ad Ercolani che, esausto, finisce per concedere una base a Robberse. Sul monte arriva allora Adorni e con lui anche tre out al volo su Collins, Marlin e Crouwel che fanno partire la festa sul monte di lancio. Stasera, con la Germania, c’è un titolo europeo di baseball da conquistare.