Mauro Nespoli continua a mietere successi in questo magico giugno. Dopo il quarto posto individuale, il bronzo misto con Vanessa Landi e il pass per le Olimpiadi di Tokyo 2020 dei Mondiali di ‘s-Hertogenbosh, l’azzurro ai Giochi Europei di Minsk vince oggi l’oro individuale battendo in finale l’olandese Steve Wijler 6-4. Lo rende noto la Fitarco.
Per Nespoli è la terza medaglia in altrettante gare in Bielorussia dopo l’oro mixed team con Lucilla Boari (che vale anche il pass al femminile per le Olimpiaidi) e il bronzo a squadre con Galiazzo e Pasqualucci.
Proprio l’arciere laziale, che oggi compiva 23 anni, chiude la sua lunga corsa sulla linea di tiro degli European Games con il quarto posto assoluto individuale, fermato nella finale per il bronzo dallo spagnolo Acha Gonzalez 7-1.
L’Italia oltre alle tre medaglie citate in precedenza ieri ha vinto anche l’oro e l’argento individuale femminile arco olimpico rispettivamente con Tatiana Andreoli e Lucilla Boari, il conto totale arriva così a cinque: tre ori, un argento e un bronzo. Un contributo ragguardevole per il medagliere italiano a Minsk.
NESPOLI SODDISFATTO
Praticamente 20 giorni di trasferta tra Mondiali e Giochi Europei, ma non è finita per Mauro Nespoli che è già pronto a partire per Berlino dove si giocherà la possibilità di accedere alla finale di Coppa del Mondo che si disputerà a Mosca a settembre: “Sono molto contento per come è andata – spiega l’aviere Olimpionico -, tanto per l’individuale, quanto per la prova a squadre e per il mixed team. Stiamo lavorando bene, non siamo riusciti a raccogliere il risultato che speravamo al Mondiale in termini di qualificazione Olimpica e anche a Minsk potevamo fare di più in qualifica per avere un miglior tabellone negli scontri. Però poi nelle eliminatorie abbiamo alzato il livello delle nostre prestazioni ed è andata bene”.
Il campione di Voghera parla anche del pass individuale femminile ottenuto grazie alla gara del misto che ha giocato con Lucilla Boari invece che con Vanessa Landi: “Certo, un po’ mi è dispiaciuto non gareggiare nel mixed team con Vanessa, visto che erano andati bene sia gli Europei che il Mondiale, ma poi con Lucilla è arrivata qui a Minsk un’altra medaglia, quindi sono soddisfatto e questo significa che comunque siamo competitivi”.
OBIETTIVO TOKYO
I risultati di Minsk sono anche un ottimo viatico per pensare con fiducia alla qualificazione Olimpica della squadra del prossimo anno: “Sono sicuro che centreremo l’obiettivo con entrambe le squadre. Abbiamo le qualità per farlo e per riuscirci.
Al Mondiale abbiamo commesso degli errori e alcuni di questi li abbiamo già individuati. Lavoreremo per eliminarli e affronteremo ogni problematica di volta in volta. Non dobbiamo avere paura di nessuno e puntare al massimo.
Certo, il prossimo anno a Berlino ci saranno solo 3 posti e sappiamo che non si è qualificata una squadra come gli Stati Uniti, quindi sappiamo che dovremo essere bravi, innanzitutto nel fare più punti in qualifica per ottenere poi un tabellone degli scontri diretti migliore.
Ci basterà piazzarci tra le migliori tre e abbiamo tutte le carte in regola per riuscirci. Le gare di Minsk ci danno una spinta in questo senso, perché abbiamo dimostrato di esserci e di essere competitivi”.