Esulta la scherma azzurra. L’Italia di spada maschile conquista il pass per i Giochi Olimpici di Tokyo2020.
L’aritmetica certezza è giunta da Vancouver dove gli spadisti azzurri hanno conquistato il secondo posto nella gara a squadre che ha concluso la tappa canadese del circuito di Coppa del Mondo di spada maschile. Lo rende noto la Federscherma.
Il quartetto italiano composto da Andrea Santarelli, Enrico Garozzo, Davide Di Veroli e Gabriele Cimini, è stato artefice di un’eccellente prestazione conclusasi in finale con il successo della Corea del Sud per 39-24.
In precedenza, dopo aver esordito con il successo sulla Danimarca per 45-32, la squadra italiana aveva avuto ragione dell’Ucraina con il punteggio di 38-35. In semifinale, poi, era arrivata la vittoria, col netto punteggio di 45-39, contro la quotata Francia.
Fichera out per precauzione
Non è salito in pedana nel quartetto azzurro Marco Fichera, precauzionalmente a riposo nella prova individuale in seguito ai postumi di un infortunio. “In accordo con lo staff medico e tecnico federale, vista l’alta percentuale di rischio di una ricaduta più grave, rimango fermo e potrò solo aiutare i miei compagni da fuori in questa gara – ha scritto sui social l’azzurro, giustificando la scelta -. Farò di tutto per tornare al 100% il prima possibile. Mi dispiace tantissimo ma nella vita bisogna saper prendere le scelte giuste nell’interesse di tutto il gruppo”.
La Nazionale di spada maschile, con la sua qualificazione, porta a quattro le squadre azzurre di scherma già certe di volare a Tokyo nel prossimo mese di luglio.
Alice Volpi terza a Torino nel Trofeo Inalpi
È Alice Volpi a portare l’Italia della scherma sul podio del Grand Prix FIE Trofeo “Inalpi” di fioretto maschile e femminile, svoltosi sulle pedane del Pala Alpitour di Torino e conclusosi con i successi della francese Ysaora Thibus e dello statunitense Gerek Meinhardt.
La fiorettista senese delle Fiamme Oro è stata l’unica portacolori del fioretto italiano a salire sul podio torinese, andando ad occupare la terza posizione al termine della gara di fioretto femminile.
A fermare la corsa dell’azzurra, in semifinale, è stata la statunitense Lee Kiefer che si è imposta in rimonta.
“Purtroppo ho avuto un black out mentale quando stavo in vantaggio per 8-2 – ha commentato Alice Volpi con riferimento alla sconfitta in semifinale – e Lee (Kiefer, ndr) è stata brava ad approfittarne. Farò tesoro di questa lezione ed anche di quelle che sono le tensioni di una gara importante come questa, soprattutto in vista di quella che sarà la mia prima Olimpiade. Grazie al pubblico di Torino per il supporto e mi spiace non essere riuscita a dare la stessa gioia dello scorso anno”.