La Serie A dell’hockey inline italiano non vuol saperne di cambiare “padrone”: questo il responso del big-match giocato al Quanta e vinto dai padroni di casa per 7-2 (doppiette di Banchero, Lettera e Bellini per Milano e Zerdin per Vicenza).
In quel di Padova invece la spuntano i Ghosts nei confronti di Asiago superando così i Vipers in classifica agguantando il quarto posto in solitaria e mettendosi alla rincorsa del Real che fatica molto più del previsto con il Monleale.
Agevoli vittorie per Ferrara e Cittadella che smuovono una classifica deficitaria e tornano a puntare le prime quattro piazze. Lo rende noto la Fisr.
Milano settebellezze
Al solito la sfida fra Milano e Vicenza regala grandissime emozioni e tanto equilibrio anche se alla fine, complice un passaggio a vuoto dei Diavoli, il divario fra le due formazioni diventa davvero pesante.
Vicenza rimane in gara per tutto il primo tempo in cui Mai sventa le folate offensive degli ospiti: il Quanta, in ripartenza, è mortifero e piazza l’uno-due con Lettera e Bellini che portano sul 4-1 i campioni d’Italia.
Milano piazza altri tre “ceffoni” che tramortiscono Vicenza e segnano il crepuscolo dell’incontro in cui il solo Zerdin crea un estemporaneo raggio di luce fissando sul 7-2 il risultato del match.
Dopo la Supercoppa di hockey inline, Milano fa suo anche il secondo testa a testa stagionale aumentando, se possibile, la sensazione di divario tra le due formazioni.
Torino a fatica su Monleale
Nel match che vede opposte Real Torino e Monleale la prima novità arriva già negli spogliatoi con Dal Vecchio ancora fuori dai giochi e nuovamente Elisa Biondi fra i pali del Real. Per gli ospiti, oltre ai preventivati Romero e Faravelli, si registrano anche le assenze dei gemelli Alutto.
Ne esce una gara comunque molto equilibrata con gli ospiti in vantaggio (0-1 di Pagani e 1-2 di Arbasino) per gran parte del primo tempo e Real meno cinico e solido. La rete di Moro, con sette minuti da giocare nella prima frazione, riporta il derby piemontese in parità; Meirone porta in vantaggio per la prima volta i suoi ma la reazione dello Sportleale è immediata con Pagani a firmare la doppietta personale che manda le squadre negli spogliatoi sul 3-3.
Nella ripresa una nuova invenzione di Meirone regala il vantaggio a Torino che rimarrà definitivo fino alla fine permettendo così ai ragazzi di Zurek di festeggiare gli agognati 3 punti e una nuova vittoria con Elisa Biondi tra i pali.
Big match ai Ghosts Padova
Al Pala Raciti di Padova altra sfida “top” di giornata che ha visto affrontarsi Ghosts Padova ed Asiago Vipers.
Il risultato finale sorride ai padroni di casa abili nel piazzare il break decisivo a metà ripresa (da 3-2 a 6-2) e poi a mettersi tutti a difesa del solito Facchinetti nel “rabbioso” assalto finale degli asiaghesi che hanno dimostrato tutte le loro qualità ma anche tutti i loro limiti di concentrazione soprattutto in fase difensiva.
Partita rude in cui gli arbitri non hanno probabilmente saputo mantenere un metro uniforme di giudizio scontentando alla fine entrambe le formazioni di hockey inline. Tripletta di Elia Calore e doppietta di Valente per i Ghosts mentre per la formazione di Sommadossi da segnalare le doppiette di Basso e Schivo.
Ferrara si impone su Verona
Negli incontri di medio-bassa classifica Ferrara rende visita al fanalino di coda Verona e, quantomeno nella prima frazione, non ha vita così facile nonostante la partenza favorevole “bagnata” dalla rete di Weger dopo soli 4 minuti di gara.
Ferrara, con in porta il back-up Ferrioli, cerca insistentemente di mettere “in discesa” l’incontro ma gli scaligeri si dimostrano un osso duro e “fanno quadrato” dalle parti di Massimi che sul finire di frazione deve nuovamente arrendersi al cecchino Weger (saranno 4 alla fine le marcature dello statunitense) allo scadere di una penalità a Dalle Ave.
Nella ripresa la partita continua sui binari del nervosismo già visto nei primi 25’ con le panche puniti ad aprirsi con preoccupante costanza e, negli spazi, il maggior tasso tecnico del Ferrara viene a galla con Weger e Ballarin a trafiggere Massimi e ad incanalare definitivamente la gara sul il binario dei Warriors.
La rete di Danieli, con otto minuti sul cronometro, sembra galvanizzare i giovani del CUS ma passano soli 22” ed è ancora Weger, manco a dirlo, a mettere le cose a posto fulminando Massimi. Nel finale le reti di Zabbari e Ballarin mettono il sigillo sul sacco estense al Pala Avesani.
Cittadella corsaro a Piacenza
Ultimo match della giornata di hockey inline, quello giocato a Piacenza tra Lepis e Cittadella in cui la formazione ospite, a dispetto di un risultato abbastanza rotondo (4-7), non ha avuto per nulla vita facile contro i combattivi e volenterosi ragazzi di Franko.
L’avvio di gara è decisamente griffato Cittadella che trova il doppio vantaggio grazie ad un Sica particolarmente ispirato che prima supera Cipriano con una discesa personale e poi, a metà frazione e con l’uomo in più, serve a Grigoletto l’assist del raddoppio.
La reazione di Piacenza è veemente e si concretizza a cavallo dei due tempi con Fusco che accorcia sul finire di primo tempo (21’30”) ed impatta ad inizio ripresa (26’04”) decretando il “tutto da rifare”.
Cittadella non accusa il colpo e scatena la linea verde con Lago che, referto alla mano, si mette in fila per un posto nel Guinnes dei Primati segnando una doppietta in 2” (due secondi!) che spezza l’incontro e annichilisce la formazione piacentina.
Grigoletto e Sica fanno segnare il massimo vantaggio esterno (3-7) prima che Milani, con pochi secondi sul cronometro, renda meno amaro il passivo.