La Corsa di Miguel compie 20 anni e domenica 19 gennaio, 21^ edizione, si candida a tagliare il traguardo dei 10.000 partecipanti tra la prova competitiva e non di 10 chilometri e la passeggiata di 3 chilometri. Presentando il suo numero 1, Mario Atzori, torinese, malato di SLA, che arriverà con un gruppo di amici che lo trasporteranno sulla joelette.
Simbolo dell’evento
Joelette che è uno dei simboli delle manifestazione: carrozzelle tecnologiche che consentono alle persone che non possono farcela da sole, di farlo con l’aiuto di diverse squadre di podisti. Il 19 gennaio, con partenza alle 9.30 e arrivo allo stadio Olimpico, la “Miguel delle joelette” diventerà una corsa nella gara con 15 “cortei” podistici che spingeranno i mezzi costruendo un’atmosfera speciale, all’insegna dell’amicizia e della solidarietà nel gruppo.
Gruppo in cui sarà anche Veronica Inglese, la fondista barlettana dell’Esercito, nata nella città di Pietro Mennea, che ha scelto la Corsa di Miguel per tornare a gareggiare dopo l’operazione. In gara, ci saranno anche Francesco Bona del CS Aeronautica (vincitore nel 2011 e altre due volte sul podio della corsa) e la compagna di società Sara Brogiato (campionessa italiana di mezza maratona nel 2017).
Scuole motore della corsa
Ma il motore della Corsa di Miguel saranno ancora una volta le scuole, impegnate nella Strantirazzismo, la passeggiata di 3 chilometri che partirà alle 10.45 dal Ponte della Musica e arriverà all’Olimpico subito dopo la gara dei 10k. La Strantirazzismo, dedicata quest’anno alla memoria dello storico antirazzista Mauro Valeri, è una delle tappe di un progetto, ideato con la Regione Lazio, che prevede incontri nelle sedi scolastiche e gare in pista a febbraio e a marzo.
Bambini, ragazzi, docenti, genitori riempiranno il Lungotevere. Per poi ragionare sul mondo dell’educazione fisica e sportiva in un convegno internazionale, organizzato dalla Corsa di Miguel con Fidal e Uisp, il 24 e il 25 gennaio nella Sala delle Armi del Foro Italico.
In ricordo di Miguel Benancio Sanchez
La Corsa di Miguel, promossa dal Club Atletico Centrale con il patrocinio di Fidal, Uisp, Regione Lazio, Roma Capitale e Ambasciata della Repubblica Argentina, e la collaborazione di Sport e Salute e dell’Istituto per il Credito Sportivo, ricorda la figura di Miguel Benancio Sanchez, maratoneta-poeta argentino desaparecido, scomparso proprio 42 anni fa, il 9 gennaio del 1978, una delle vittime della feroce dittatura militare che insanguinò il Paese dal 1976 al 1983.
La manifestazione si avvale dell’aiuto di Net Insurance, la giovane compagnia di assicurazioni che ha legato il suo nome negli ultimi anni alla sponsorizzazione dell’attività di tutta la classe calcistica arbitrale italiana, di Chinotto Neri, Cisalfa, Mizuno e di Acqua Claudia. A movimentare la giornata anche il gruppo podistico di Radio 2 con la conduttrice Silvia Boschero nelle vesti di leader della comitiva. Anche Rai Sport trasmetterà, in differita, la Corsa di Miguel.