Sembra una questione di famiglia quella che si sta svolgendo all’Australian PGA Championship, terzo torneo 2020 dell’European Tour: la lotta per la vittoria, almeno in questo inizio di torneo, sembra essere una questione risrvata ai giocatori di casa e a quelli neozelandesi che occupano le prime 14 posizioni della classifica.
A Benowa, nel Queensland, l’unico azzurro in gara Aron Zemmer che ha iniziato il torneo all’89° posto (74) al fianco di Cameron Smith 26enne di Brisbane, vincitore poi delle ultime due edizioni della competizione.
Una coppia al comando
Lucas Herbert e Brett Rankin sono invece gli australiani in testa con un punteggio di 67 (-5) colpi, mentre in terza posizione (68, -4) ecco un quintetto d’inseguitori composto da Nick Cullen, Wade Ormsby, Min Woo Lee, Travis Smyth e Ryan Chisnall.
Sul percorso del RACV Royal Pines Resort (par 72) gli “aussie” e i “kiwi” hanno dominato il primo round.
Sono ottavi (69, -3) Ryan Fox, Nick Voke, David Smail, Andrew Dodt, Michael Wright, Harry Bateman e Jason Norris. Mentre Cameron Champ l’americano, è 31° (71, -1) davanti al danese Nicolai Hojgaard – fratello di Rasmus, reduce dal successo nel Mauritius Open –, 43° con 72 (par).
Unico azzurro in gara
Il 29 enne di Bolzano Zemmer, invece, vincitore di una delle quattro gare dello Stage 2 della Qualifying School del’European Tour, ha totalizzato 3 birdie, 3 bogey e 1 doppio bogey; Score identico per il collega Smith.
Il montepremi per la competizione è di 1.500.000 dollari australiani (circa 925.000 euro).