Il Team Pursuit azzurro di pista lunga trionfa e fa risuonare l’Inno di Mameli in tutto il Kazakistan. Dopo il quinto posto ottenuto nella seconda uscita stagionale in Polonia, a Nur-Sultan, nel terzo appuntamento stagionale di Coppa del Mondo, la Nazionale italiana guidata dal direttore tecnico Maurizio Marchetto fa il colpaccio ed esprime finalmente tutte le sue potenzialità nella gara a squadre maschile, tradizionalmente una delle più favorevoli all’Italia.
Nell’ultima delle gare in programma questo week-end, il terzetto tricolore di pista lunga formato da Andrea Giovannini, Nicola Tumolero e Michele Malfatti sbaraglia la concorrenza e chiude primo in 3’46″317 davanti al Canada, in ritardo di 1″34, e alla Russia, terza con 1″94 di distacco. Italia che con questo successo balza al comando della classifica di specialità davanti all’Olanda. Lo rende noto la Fisg.
Ottime le prove degli azzurri
Da sottolineare poi l’ottimo sesto posto ottenuto da Davide Ghiotto nei 10.000 di division A. Una distanza, la più lunga in programma, che ha visto protagonisti gli italiani anche in division B con il successo di Tumolero davanti a Giovannini e con Malfatti ottavo.
Bene anche Noemi Bonazza, capace di centrare la top ten nei 1500 di divison A con il decimo posto mentre nei 5000 di division B la trentina ha realizzato il personal best sulla distanza chiudendo in sesta posizione. Sesta piazza anche per Mirko Giacomo Nenzi nei 500 division B