La prima tappa di Coppa del Mondo di sciabola maschile a squadre si conclude con un terzo posto per l’Italia. A Il Cairo gli azzurri battono 45-31 la Russia e confermano il loro valore, salendo nuovamente sul podio. Reduci dal bronzo dei Mondiali di Budapest 2019, la Nazionale ha acquisito punti fondamentali per la qualificazione ai Giochi Olimpici di Tokyo2020.
Virtualmente a Tokyo
Mancano ancora tre gare a chiudere il circuito di Coppa del Mondo ma, ad ora, la Nazionale è virtualmente tra le otto squadre che parteciperanno alle Olimpiadi in Giappone.
Il quartetto scelto dal CT Giovanni Sirovich è quello classico formato da Enrico Berrè, Luca Curatoli, Aldo Montano e Luigi Samele. Proprio quest’ultimo è reduce da un argento amaro conquistato nella giornata di sabato contro il francese Vincent Anstett, che ha sconfitto lo spadaccino foggiano solamente di una stoccata con il punteggio di 15-14.
I quattro azzurri di sciabola hanno superato senza troppi problemi il Canada nella gara d’esordio, imponendosi con estrema veemenza per 45-19. Hanno poi successivamente battuto la Francia nei quarti di finale con il punteggio di 45-37, permettendo a Gigi Samele di prendersi una piccola rivincita vista la beffa del giorno prima.
La Nazionale si è però dovuta piegare sotto i colpi dell’Ungheria, con la rappresentativa magiara che si è imposta con il punteggio di 45-37, ma che è poi crollata in finale con la Corea del Sud in un match molto combattuto.
La finale per il terzo e quarto posto è stata invece molto meno tirata, con gli azzurri che si sono imposti senza troppi problemi nei confronti della nazionale sovietica, portando a casa l’ennesima medaglia.