Il Nedbank Golf Challenge, settimo degli otto eventi delle Rolex Series dello European Tour, disputatosi in Sudafrica a Sun City, ha visto Tommy Fleetwood conquistare la vittoria finale superando con un par alla prima buca di spareggio lo svedese Marcus Kinhult con il quale aveva concluso alla pari la gara (276 colpi complessivi).
Con il quinto titolo sul circuito, il ventottenne inglese di Southport, è salito dal decimo al secondo posto nella Race To Dubai (ordine di merito), alle spalle dell’austriaco Bernd Wiesberger, riproponendo la sua candidatura a numero uno d’Europa per il terzo anno consecutivo.
La volata finale è in programma la prossima settimana a Dubai con il DP World Tour (21-24 novembre).
L’acuto di Fleetwood
L’inglese ha operato una grande rimonta dalla dodicesima posizione con un 65 (-7), mettendo a segno ben tre eagle, piuttosto insoliti in un solo turno, quattro birdie e tre bogey.
Con il terzo errore alla buca “16” ha permesso l’aggancio a Kinhult, più lineare con cinque birdie e un bogey per il 68 (-4), che poi si è arreso nello spareggio con un bogey finale. Fleetwood è stato gratificato con un assegno di 2.500.000 dollari.
Gli azzurri e gli altri protagonisti in gara
Sul percorso del Gary Player Golf Course an Country Club (par 72), Guido Migliozzi si è classificato ventunesimo con 288 colpi e Andrea Pavan solamente sessantaduesimo con 303 colpi complessivi. Nonostante un risultato non all’altezza delle aspettative in questa penultima tappa delle Rolex Series dello European Tour, entrambi saranno protagonisti a Dubai insieme a Francesco Molinari.
Da registrare l’ottima partenza di Migliozzi nel torneo, con un 67 (-5) che ha poi perso gradatamente terreno nel proseguo della gara terminando la sua prestazione con un tutt’altro che esaltante 76.
Fra gli altri, al sesto posto, con 281 (-7) l’inglese Lee Westwood, campione uscente, e il sudafricano Louis Oosthuizen, all’ottavo con 282 (-6) lo scozzese Robert MacIntyre e l’altro sudafricano Zander Lombard, dopo esser partito in testa nel giro finale.
Chiude al decimo posto con 284 (-4) si classifica l’inglese Matthew Fitzpatrick, unico concorrente che con un successo avrebbe potuto superare Wiesberger nell’ordine di merito.
Infine da segnalare, la cinquantaduesima posizione con 295 (+7) per il grande campione sudafricano Ernie Els, capace, in passato, di imporsi per ben quattro volte in uno dei tornei Major del circuito.