È Rossana Pasquino a rendere indimenticabile la tappa olandese del circuito di Coppa del Mondo di scherma paralimpica, grazie al successo, il primo in Coppa del Mondo, che conquista nella gara di sciabola femminile, categoria B. L’Inno di Mameli risuona così nella notte di Amsterdam.
L’azzurra, dopo il bronzo individuale conquistato ai Mondiali di Cheongju lo scorso mese di settembre, si impone tra le sciabolatrici, grazie ad una gara da applausi. Lo rende noto la Federscherma.
Pasquino gara da applausi
La finale ha visto la sciabolatrice napoletana superare con un netto 15-7 la cinese Shumei Tan, dando continuità ai successi, sempre con punteggi perentori, giunti in semifinale contro l’ucraina Olena Fedota e ai quarti contro la temibile ed esperta thailandese Saysunee Jana.
Proprio la portacolori thailandese aveva fermato l’avanzata dell’altra azzurra, Bebe Vio, alla sua seconda uscita nella sciabola, superandola col punteggio di 15-10.
A un soffio dal podio
Rimane invece fuori dal podio Emanuele Lambertini nella gara di fioretto maschile, categoria A. L’azzurro si è arreso al cinese Zhong Sai Chun nei quarti di finale. L’altro fiorettista italiano in gara, Matteo Betti è stato invece sconfitto nel turno dei 32 dal portacolori di Hong Kong, Meng Chai Cheong.
Si ferma ad un soffio dal podio anche Andrea Mogos nella gara di sciabola femminile, categoria A. Ad interrompere il percorso della sciabolatrice azzurra verso il podio è stata, ai quarti di finale la cinese Xiuljan Wang, con il punteggio di 15-10.