Tutto pronto ad Helsingborg, in Svezia, dove da domani prendono il via i campionati Europei di curling: una settimana di partite fino al 23 novembre per eleggere i nuovi campioni continentali dopo i trionfi nella scorsa stagione della Scozia in campo maschile e della Svezia in campo femminile.
L’Italia si presenta con entrambe le rappresentative nazionali e sotto la guida del direttore tecnico Ulrik Schmidt e degli allenatori Claudio Pescia e Violetta Caldart. Lo rende noto la Fisg.
Conferme e riscatto
Se però gli uomini tenteranno di replicare la grande impresa dello scorso anno quando conquistarono una storica medaglia di bronzo, le donne, impegnate nella competizione Gruppo B dopo la retrocessione della stagione passata, proveranno invece a centrare una delle prime due posizioni che valgono la promozione nella massima categoria.
Il format resta quello tradizionale con dieci squadre a scontrarsi a round robin nella prima fase con le prime quattro in classifica qualificate alle semifinali e dunque in lotta o per la medaglia o, nel caso delle nostre azzurre, per tornare in Serie A.
In tal caso la nostra nazionale femminile entrerebbe di diritto nel World Qualification Event che varrà l’accesso ai Mondiali mentre per la Nazionale maschile sarà sufficiente entrare tra le prime otto per prendere parte alla prossima rassegna iridata.
I convocati
Questi gli atleti convocati per gli Europei: Joel Retornaz (skip, Sporting Club Pinerolo), Alberto Pimpini (Aeronautica Militare), Simone Gonin (Sporting Club Pinerolo), Amos Mosaner (Aeronautica Militare) e Sebastiano Arman (Aeronautica Militare) al maschile, Stefania Constantini (Curling Club Dolomiti), Elena Dami (Virtus Piemonte Ghiaccio), Angela Romei (3S Luserna), Giulia Zardini Lacedelli (Curling Club Dolomiti) e Veronica Zappone (3S Luserna) al femminile.
La squadra maschile, capitanata ancora da Joel Retornaz (alla dodicesima partecipazione ad una rassegna continentale) è reduce da un bell’inizio di stagione culminato dal successo al Grand Prix Inter di Berna: Scozia e soprattutto Svezia a parte, la lotta è apertissima.
Le dichiarazioni di Schmidt
“I ragazzi hanno potuto giocare molti tornei in questa prima parte di stagione e si sono ben comportati, compreso l’ultimo evento a Berna – spiega il d.t. azzurro Schmidt -. Sono nelle condizioni di raggiungere i playoff tra le migliori quattro ma la concorrenza è tosta e ci sarà da lottare parecchio.
La Nazionale femminile si è allenata bene ma non gioca tornei insieme da quasi due mesi e questo aspetto della preparazione è qualcosa su cui in futuro interverremo perché inevitabilmente ci penalizza. Dobbiamo provare a centrare i playoff per poi dare tutto nella semifinale che vale la promozione.
Anche se sono subentrato in corsa a settembre senza poter programmare tutto alla perfezione sono già contento dell’attitudine mostrata dall’intero gruppo: sono grandi lavoratori, facili da allenare. Prevedo un futuro radioso”.
Il programma
Sabato 16 novembre
ore 9: Italia-Russia (M) e Italia-Spagna – ore 20: Scozia-Italia (M) e Italia-Bielorussia
Domenica 17 novembre
ore 14: Italia-Svezia (M) e Polonia-Italia
Lunedì 18 novembre
ore 8: Italia-Germania (M) – ore 9: Italia-Finlandia – ore 16: Italia-Norvegia (M) – ore 19: Lituania-Italia
Martedì 19 novembre
ore 9: Inghilterra-Italia (M) – ore 14: Italia-Slovacchia – ore 19: Danimarca-Italia (M)
Mercoledì 20 novembre
ore 8: Ungheria-Italia – ore 14: Olanda-Italia (M) – ore 16: Italia-Turchia
Giovedì 21 novembre
ore 9: Italia-Svizzera (M) – ore 14: Inghilterra-Italia