La squadra italiana di ginnastica artistica femminile conquista la medaglia di bronzo ai Mondiali in corso di svolgimento a Stoccarda. Lo comunica in una nota la Federazione Ginnastica d’Italia.
Il quintetto composto da Giorgia Villa, Elisa Iorio, Asia D’Amato, Alice D’Amato e Desiree Carofiglio, con la riserva Martina Maggio, ha scalzato dal podio perfino la fortissima nazionale della Cina. La medaglia d’oro è andata agli USA, che hanno confermato il titolo di Doha 2018.
Le statunitensi, terminando la prova con 172,330 punti, hanno preceduto ancora una volta le rivali russe, fermatesi a 166,529 punti. Subito dopo, distanziate di meno di due punti le nostre azzurre con 164,796.
Nell’anno del 150° di fondazione della Federazione Ginnastica d’Italia, decana delle Federazioni Sportive Italiane, arriva dunque la nona medaglia mondiale della storia dell’Artistica femminile. Le fate guidate da Enrico Casella, centrano un podio di squadra che mancava da 69 anni, ovvero dal bronzo di Basilea 1950.
La gioia del DT azzurro
“Queste ragazze sono delle combattenti – ha dichiarato a caldo il Direttore Tecnico Nazionale Enrico Casella – semplicemente fantastiche. Abbiamo lottato dalla prima all’ultima rotazione. Avevo detto loro, nel riscaldamento, che questo risultato sarebbe stato possibile. Le ragazze non ci credevano. Quando ho visto che sugli spalti c’erano tante bandiere rosse bianche e blu dei tifosi degli Stati Uniti d’America, ho commentato che forse c’era troppo blu. Serviva il verde e il verde è arrivato.
È stato emozionante salire sul podio e vedere sventolare il tricolore. Avrei voluto che una persona fosse presente qui, oggi, il presidente Bruno Grandi, scomparso solo qualche settimana fa. Una sua fotografia, regalatami dal suo successore a capo della FIG, Morinari Watanabe, è diventato il nostro portafortuna.”
La dedica agli uomini
“Noi vogliamo dedicare la medaglia ai ragazzi della squadra maschile che sono rimasti di un soffio fuori dai Giochi Olimpici – ha aggiunto Asia D’Amato a nome di tutte le compagne – e ai nostri genitori, fondamentali nella vita di ogni atleta. È anche grazie a loro se siamo qui”.
“Mi dispiace per il mio errore alla trave – ha raccontato una Elisa Iorio in lacrime – pensavo di aver compromesso tutto. E invece adesso andremo alle giostre dell’Oktoberfest a festeggiare, ovviamente brindando con una gazzosa”.
Soddisfattissimo anche il Presidente FGI Gherardo Tecchi, il quale ha ricevuto i complimenti del numero uno del Coni Giovanni Malagò.
Ora l’individuale
Non finisce qui l’avventura azzurra nella rassegna iridata. Giovedì le nostre ragazze saranno impegnate nell’All Round individuale, dove proveranno a lasciare il segno come fece Vanessa Ferrari dodici anni fa, che nello stesso impianto tedesco portò a casa una fantastica medaglia di bronzo.