Con una grande prestazione di squadra l’Italrugby supera 48-7 il Canada all’Hakatanamori Stadium di Fukuoka. Lo comunica in una nota la Federugby.
L’Italia conquista così la seconda vittoria consecutiva nel Gruppo B del Mondiale in corso di svolgimento in Giappone.
Il largo risultato permette di mettere in cascina un ulteriore punto di bonus dopo quello ottenuto contro la Namibia, permettendo agli Azzurri di fare un ulteriore passo in avanti verso la qualificazione diretta al prossimo Mondiale di Francia 2023.
Le dichiarazioni degli azzurri
“Siamo contenti della prestazione di tutti – ha esordito Conor O’Shea durante la conferenza stampa post partita – e abbiamo raggiunto il nostro primo obiettivo: vincere le prime due partite in quattro giorni con il bonus. La gestione del gruppo da parte di Dean in questi giorni è stata ottima. Rispetto alla Namibia siamo stati più concreti e precisi nell’esecuzione.
Due partite in quattro giorni non sono difficili solo dal punto di vista fisico, ma anche mentale. Siamo molto contenti e adesso vogliamo avere una bella serata tutti insieme per poi preparare al meglio la prossima gara contro il Sudafrica. Sono orgoglioso di tutta la squadra”.
Su Matteo Minozzi: “Prima della partita ho ricordato a lui che un anno fa ero andato a casa sua dopo la prima operazione: aveva avuto un brutto infortunio e adesso è fantastico averlo di nuovo in campo. Ha testa e mentalità diversa oggi e sono felice per lui”.
Esattamente quattro anni fa l’Italrugby affrontava il Canada al Mondiale in Inghilterra: “Penso che rispetto al 23-18 di quattro anni fa sono stati fatti passi in avanti. Adesso vogliamo mostrare il nostro massimo livello nelle prossime due partite”.
“Sul 17-0 il Canada ci ha messo sotto pressione ma i ragazzi sapevano cosa fare. Abbiamo faticato nei secondi venti minuti della ripresa ma i ragazzi avevano più potenza fisica e l’hanno sfruttata nel migliore dei modi. Da domani inizieremo a pensare agli Springboks. C’è molta competizione alle spalle di questo gruppo che rappresenterà il futuro della Nazionale. Ora viviamo il presente e il nostro futuro si chiama Sudafrica” ha concluso O’Shea.
Emozionato e felice per la vittoria Dean Budd: “Prima della partita ho ricordato ai ragazzi di mantenere il focus su ciò che abbiamo sviluppato in allenamento e andare sempre avanti come squadra. C’è tanta qualità in questo gruppo e giorno dopo giorno abbiamo sempre più confidenza nei nostri mezzi. I gradi di capitano? Questa partita per me ha un valore ancora più grande, ma il gruppo viene sempre prima”.
Ora la decisiva sfida con il Sudafrica
Nel pomeriggio di domani l’Italia raggiungerà in aereo Shizuoka dove venerdì 4 ottobre alle ore 18.45 locali (ore 11.45 italiane) affronterà il Sudafrica nel terzo incontro. Un match che sulla carta può apparire proibitivo ma che aprirebbe le porte del sogno: i quarti di finale. L’Italrugby vista oggi fa ben sperare e ha tutte le carte in regola per mettere in difficoltà i temutissimi Spingboks.