È l’Austria la Regina del Vecchio Continente. Il Campionato Europeo Under 19 di football americano ha così incoronato la formazione biancorossa che, in una finale a senso unico, ha travolto la Svezia, numero uno del ranking.
LA MANITA DELL’AUSTRIA
Una finale annunciata, forse, una resa dei conti dopo che, due anni fa, le due compagini vinsero i due campionati organizzati nel momento di maggior difficoltà della Efaf: per l’Austria si tratta, complessivamente del quinto successo consecutivo a dimostrazione di una base solidissima da parte del football austriaco.
La formazione dal QB Yannik Denis Gruner, MVP del Torneo, non ha mai lasciato scampo agli scandinavi, il 28-0 finale ne è la dimostrazione lampante, forse provati anche dalla semifinale contro la Francia. Il numero 1 biancorosso ha così vinto il premio messo in palio da IMG Academy, ovvero un soggiorno di una settimana in Florida, presso le meravigliose strutture dell’Accademia.
FRANCIA SUL PODIO
I transalpini travolgono la Danimarca, numero 3 del ranking e che aveva sconfitto l’Italia nei quarti, con una gara praticamente perfetta sui due lati del campo. Ci mettono un quarto i Galletti a prendere le misure ai biancorossi che passano anche in vantaggio con Steinhauer ma, una volta capito il gioco avversario, la Francia mette la freccia e non si guarda più indietro. Il risultato finale recita 42-15 per i giocatori in maglia bianca con Pernier e Keita, premiati come MVP dell’incontro.
FINLANDIA SUL FILO
Decisamente più combattuta la sfida andata in scena tra Finlandia e Spagna valida per la quinta piazza. Gli iberici, guidati in attacco da Martin, il quale ha sostituito Maffrand, sembrano prendere il largo grazie a un parziale di 9-0 ma Korkalainen riesce negli ultimi minuti a imbastire una rimonta clamorosa che ribalta il risultato e porta i finnici a un successo per 13-9 grazie anche all’intercetto di Ketonen, ai danni di Maffrand, che chiude definitivamente la partita
ORGOGLIO ITALIA
C’era voglia di riscatto, in campo e fuori, per i padroni di casa del Blue Team. Gli spalti del “mitico” Lunetta Gamberini si sono riempiti subito, malgrado l’insolito orario di svolgimento della finale per il settimo e ottavo posto del Campionato Europeo U19.
La delusione per la sconfitta con la Spagna è stata tanta ma tutto lo staff azzurro ha fatto quadrato intorno all’Italia che, stavolta, contro la Norvegia ha finalmente espresso un gioco all’altezza delle sue potenzialità.
L’attacco, dopo due match difficili, ha girato sia sui lanci che sulle corse: Davide Rossi ha trovato la chimica giusta con tutto il reparto d’attacco tanto da essere premiato, alla fine, come MVP offensivo del match.
Il premio di miglior difensore è andato invece al norvegese Saetereng che ha provato a tenere in piedi la sua squadra ma dovendo arrendersi alla fine. Il risultato di 37-20 per il Blue Team regala un piccolo sorriso alla truppa italiana.
ORGANIZZAZIONE PERFETTA
Il campionato Europeo di football americano Under 19 va così in archivio ma per la Fidaf è stato un successo incredibile: organizzazione perfetta da parte dell’apparato federale che ha ricevuto i complimenti da tutti. Altissimo il livello espresso da Fidaf TV che, non solo ha mandato in diretta tutti i match, ma ha messo in campo dei telecronisti e dei commentatori tecnici di professionalità e competenza assoluta.