Guido Surci (Havas): “Lo sport è uno dei tre grandi bacini della comunicazione”

“Insomma iniziamo questa chiacchierata facendo un passo indietro”. Esordisce così Guido Surci, presenza storica in Havas Media, l’agenzia che dal 2017 è partner della Fidaf per promuovere il football americano in Italia, che ha il suo culmine nel weekend dell’Italian Bowl, quando gli chiediamo come sia cambiato in questo decennio il mondo del marketing e della comunicazione anche in ambito sportivo.

CAMBIO DI STRATEGIA

Lui, che dal maggio 2018 ha assunto la carica di Chief Sports & Intelligence Officer, non sembra avere dubbi: “Come sono cambiati profondamente gli stili di vita, così sono cambiate le strategie di comunicazione e le dinamiche interne delle agenzie. Avere inserito in un’agenzia come la nostra, il cui core business ha le sue radici nella pianificazione media, delle figure professionali il cui percorso sia sempre stato legato allo sport marketing.

Andando al cuore del discorso, il cambiamento radicale, nella comunicazione e nel marketing, c’è stato nell’allargarsi verso discipline diverse. È chiaro che, quando si passa da una pianificazione di uno spot di 30 secondi o di un banner digitale a una strategia dove è il contenuto a guidare, non si può non fare riferimento a tre grandi bacini: la musica, la cinematografia e lo sport.

Se negli altri due canali il Gruppo Vivendi, a cui apparteniamo, ci dà un accesso privilegiato, nel mondo dello sport avevamo bisogno di fare un passo avanti. È così che è nata l’Havas Sports & Entertainment di oggi, con un team “sportivo” a 360°. Un gruppo che, stando sul territorio, sviluppi questa linfa vitale che è fondamentale sia per le marche sia per le società sportive sia per gli stessi atleti.

Tutti questi interpreti se vogliono crescere, sviluppare, espandersi devono necessariamente basarsi sui contenuti autorevoli, coinvolgenti e influenti. Questa scelta ha portato a partnership importanti come quelle con la Lega di Serie B, la Fidaf e  Paolo Rossi, una delle icone dello sport degli Anni Ottanta”.

INVESTIMENTI A LUNGO TERMINE

Gli investimenti che l’agenzia sta facendo nell’area dello sport sono proiettati nel medio-lungo termine: “Havas Sports & Entertainment esiste da molti anni ,  quello che abbiamo fatto negli ultimi due è è stato focalizzarci sullo sport marketing per fare dello sport una leva di comunicazione potente per i nostri clienti.

Parlando dei progetti che abbiamo ad oggi in cantiere, a brevissimo le tre tappe del World Stars Footvolley, a luglio, un nostro format che, quest’anno, sarà ospitato all’interno della Bobo Summer Cup. Un’unione sinergica tra il lato agonistico del World Stars Footvolley e quello più d’entertainment della Bobo Summer Cup, che non potrà che amplificarne la spettacolarità. Ospiteremo atleti provenienti da tutto il mondo che regaleranno momenti di grandissimo spettacolo e intrattenimento, oltre che di altissime performance sportive.

Una delle foto scattate nell’edizione scorsa ha vinto, non a caso, il premio USSI (Unione Stampa Sportiva Italiana) come foto sportiva dell’anno. Inoltre, come dicevamo prima, è molto spettacolare, divertente, social, televisivo: insomma gli elementi affinché diventi un must del periodo estivo ci sono tutti”.

MIGLIO DI MILANO

C’è poi il running. “Assolutamente sì. Il 19 ottobre, a Milano, stiamo organizzando il “Miglio di Milano Michelin”. Questa è una distanza anomala per il running anche se, va detto, nel mondo anglosassone è una distanza classica: abbattere il muro dei 4 minuti è una sorta di impresa da realizzare per i runner.

La particolarità è che la partenza sarà in batterie da 20 persone, ed ogni batteria avrà un tema: il miglio con i carrelli della spesa; quello con il proprio cane; il miglio con i figli, fino ad arrivare alla combinata dove si sommeranno i tempi di chi correrà realmente e chi lo farà con un videogioco. Sarà, di fatto, una sorta di grande happening: per chi partecipa, per gli spettatori, per gli sponsor”.

FIDAF & ITALIAN BOWL

Nel 2017, facendo un piccolo salto indietro, c’è il primo contatto con la Fidaf: “Quando abbiamo deciso di entrare in maniera decisa nel mondo dello sport, ci siamo resi conto che un aspetto fondamentale era l’organizzazione degli eventi.

In questo senso la Fidaf ci sembrava l’interlocutore ideale perché parliamo di una disciplina con dei bellissimi valori. Quest’anno abbiamo raddoppiato visto che saremo in partnership con la Federazione anche per ciò che riguarda gli Europei Under 19 in programma a Bologna a fine luglio”.

Quindi se avete raddoppiato vuol dire che il bilancio di queste prime due edizioni è positivo: “Questa domanda forse dovreste rivolgerla alla Fidaf. Scherzi a parte, riteniamo di aver fatto un buon lavoro e l’accordo per la rassegna continentale ritengo ne sia la prova.

Noi siamo molto contenti perché il gran lavoro e le grandi forze profuse hanno dato i loro frutti: l’organizzazione di un evento porta con sé un lavoro immane dietro le quinte”.

TUTTI A SESTO SAN GIOVANNI

Il 5-6 luglio si terrà il week end dell’Italian Bowl allo Stadio Breda di Sesto San Giovanni: “Il programma è ormai definito: ci saranno Dolcenera, che canterà l’inno italiano e sarà la protagonista dell’half time show insieme alle Rangerette del Kilgore College, mentre Valentina La Notte,  canterà l’inno americano.

Ovviamente non mancherà il villaggio esterno con food truck, birra artigianale e il merchandising: insomma si prospettano due giornate davvero intense ed emozionanti”.

Due giornate che avranno l’apice con l’Italian Bowl finale di Prima Divisione dove  si affronteranno i Campioni d’Italia dei Seamen Milano e i Guelfi Firenze alla loro prima finale.