L’Olanda, da oggi fino al prossimo 16 giugno, sarà il cuore pulsante del mondo del tiro con l’arco. Scattano oggi, infatti, a ’s-Hertogenbosch, dai più conosciuta come Den Bosch per l’omonima squadra di calcio, i Campionati Mondiali di tiro con l’arco e Para-Archery.
È la seconda volta che i due eventi si svolgono nella stessa città: precursore di questa tipologia fu Torino che, nel 2011, ospitò entrambe le manifestazioni.
VISTA TOKYO
Due anni fa, essendo i Mondiali di tiro con l’arco a cadenza biennale, le rassegne iridate si svolsero a Città del Messico e a Pechino. Ques’anno, invece, le manifestazioni che andranno in scena nei Paesi Bassi presenteranno una doppia valenza per gli atleti in gara: primo, ovviamente, per portarsi a casa una medaglia mondiale e secondo, ma assolutamente da non sottovalutare, cercare punti preziosi, se non qualificazioni dirette, alle prossime Olimpiadi e Paralimpiadi di Tokyo 2020.
ITALIA LEADER
L’Italia, una delle nazioni leader nel tiro con l’arco, come al solito si presenta a ranghi compatti in entrambe le manifestazioni e, in queste due settimane di gare, punta a raccogliere il maggior numero di medaglie, e qualificazioni olimpiche, possibili. Ci saranno i migliori del mondo a ’s-Hertogenbosch ma i nostri portacolori, sicuramente, si faranno valere.