L’Europeo di paracanoa fa grande l’Italia con tre medaglie

Gli Europei della paracanoa italiana si chiudono con l’argento di Eleonora De Paolis che porta a tre il numero complessivo di medaglie conquistate nella rassegna continentale di Poznan, in Polonia. Lo rende noto la Federcanoa.

Sulle acque del fiume Soca, l’atleta del Circolo Canottieri Aniene si conferma ai vertici della specialità del KL1 200 metri femminile conquistando la medaglia d’argento in 55.772. Oro per l’ucraina Maryna Mazhula (55.092), bronzo alla britannica Jeanette Chippington in 56.772. La medaglia della De Paolis, argento mondiale lo scorso anno, si aggiunge all’argento conquistato ieri da Esteba Farias nel KL1 e al bronzo di Federico Mancarella nel KL2. In finale nel KL3 anche Amanda Embriaco (Canottieri Sanremo) che ha chiuso al sesto posto con il tempo di 55.579.

Nella disciplina monopala del VL2 sfiora il podio Marius Bogdan Ciustea (Aisa Sport) vincitore lo scorso anno del titolo continentale, di coppa e bronzo mondiale. In finale l’azzurro ha ottenuto il quarto tempo in 56.084, alle spalle dell’oro russo Igor Korobeynikov (54.340) che ha preceduto il polacco Jakun Takarz, argento in 55.760 e il bronzo portoghese Norberto Moutao (55.920). Nel VL3 Fabrizio Aprile (Dragolago) si ferma in semifinale con il quinto tempo in 52.225, così come Mirko Nicoli (Idroscalo Club) quarto con il crono di 52.201.

SODDISFAZIONE PORCU

“Eleonora De Paolis ha fatto una gara eccellente nonostante le condizioni atmosferiche, Marius Ciustea non ha brillato ma non era al massimo della forma”, commenta il direttore tecnico Stefano Porcu. “Aprile e Nicoli hanno sfiorato l’accesso in finale e questo dimostra che sono vicinissimi ai vertici europei della specialità. Anche Amanda Embriaco si è inserita benissimo in questo contesto. Nel complesso sono molto soddisfatto dei risultati e delle prestazioni, con un po’ di fortuna avremmo potuto ottenere di più ma comunque gli obiettivi sono stati raggiunti”.