Basket in carrozzina, il S. Stefano Avis è a un solo passo dal primo Scudetto della propria storia dopo il successo in gara due delle finali Scudetto sulla UnipolSai Briantea84 Cantù, che vale il due a zero nella serie e un doppio match point da potersi giocare sul parquet di casa del PalaPrincipi di Porto Potenza Picena nel prossimo fine settimana. Lo racconta una nota della FIPIC.
Totalmente ribaltati quindi i favori del pronostico e il fattore campo dopo i primi due capitoli della sfida Scudetto al PalaMeda e ora i campioni d’Italia in carica si trovano spalle al muro, costretti a vincere le prossime due trasferte per forzare la serie a gara cinque.
LA PARTITA
L’andamento del match – si legge nella nota federale – ricalca in maniera incredibilmente fedele quanto visto nella gara uno di sabato. Proprio come nel primo appuntamento della finale infatti S. Stefano parte meglio, conduce a lungo per poi farsi raggiungere allo scadere del terzo quarto. E proprio come in gara uno, prima gli ospiti prendono il largo nella volata finale e poi tornano a tremare dopo una tripla di Papi, soffrendo fino all’ultimo possesso. L’agonismo – si legge – è alle stelle fin dalla palla a due: intensità difensiva e tensione abbassano le percentuali nel corso di un primo quarto chiuso con appena 14 punti totali (7 pari). Ma in una partita di questo tipo è S. Stefano a trovarsi più a proprio agio, mentre la UnipolSai Briantea84 fatica a lungo a trovare ritmo in attacco, sostenuta quasi esclusivamente nel corso del primo tempo dall’argentino Adolfo Damian Berdun.
Il primo margine di vantaggio
A metà secondo quarto gli ospiti prendono il primo margine di vantaggio: un dominante Sabri Bedzeti segna il +6, che presto diventa +8 a 1’30” dalla pausa lunga grazie a un piazzato dello scatenato Sofyane Mehiaoui. La UnipolSai Briantea84 Cantù barcolla, ma nel terzo quarto è comunque in grado di rientrare, guidata dal proprio capitano Ian Sagar. Tra fine terzo quarto e inizio quarto quarto si ha quasi l’impressione che l’inerzia sia definitivamente cambiata: la Briantea84 passa in vantaggio per la prima volta nella ripresa, e i problemi di falli di Bedzeti e Mehiaoui inceppano un po’ i meccanismi offensivi degli ospiti.
Ma proprio come in gara uno, è nel momento di maggiore difficoltà che i ragazzi di coach Ceriscioli riprendono in mano il match. Il lungo testa a testa dell’ultimo periodo viene spezzato da quella che probabilmente è stata la giocata decisiva della partita, una tripla con fallo subito da parte di Sofyane Mehiaoui che lancia S. Stefano sul +6 a poco più di quattro minuti dalla sirena. Vantaggio pesantissimo che gli ospiti – spiega la nota – difendono fino all’ultimo minuto, quando una tripla di Papi e il quinto fallo di Tanghe rischano di rimettere tutto in discussione. La freddezza ai liberi di Jordi Ruiz però chiude i giochi e S. Stefano può festeggiare una vittoria che ha il sapore della storia.
Basket in carrozzina – Finali scudetto: verso gara 3
La serie proseguirà con gara 3 in casa del S. Stefano Avis sabato 18 maggio alle ore 17, mentre l’eventuale gara 4 è in programma domenica 19 sempre nelle Marche e sempre alle ore 17.
UNIPOLSAI BRIANTEA84 CANTU’ – S. STEFANO AVIS 48 a 53
UnipolSai Briantea84 Cantù: Sagar 12, Berdun 11, Papi 9, De Maggi 8, Carossino 4, Geninazzi 2, Santorelli 2, Perez, Raourahi.
S. Stefano Avis: Mehiaoui 16, Ruiz 13, Bedzeti 10, Ghione 5, Tanghe 4, Saaid 2, Giaretti 2, Feltrin 1, Schiera, Biondi.
Photo Copertina – L’esultanza del capitano di S. Stefano, Enrico Ghione