Atletica, Gara-Test a Grossetto in vista dei Mondiali di staffette

Atletica – Grosseto, Acquacetosa e poi Yokohama. È sempre più vicina la data delle World Relays in Giappone (11-12 maggio), i Mondiali di staffette che mettono in palio la qualificazione per i Mondiali di Doha. Lo comunica in una nota la FIDAL.

Giovedì 18 aprile, sulla pista dello stadio Zecchini di Grosseto, alcuni degli staffettisti che potrebbero essere convocati per l’evento iridato di maggio saranno chiamati a una gara-test, utile per fornire indicazioni sul loro attuale stato di efficienza.

Nei 400 donne (alle 15.30) andranno sui blocchi le azzurre di bronzo agli Euroindoor di Glasgow nella 4×400 Chiara Bazzoni (Esercito) e Marta Milani (Esercito), con Rebecca Borga (Fiamme Gialle), Elisabetta Vandi (Avis Macerata), Virginia Troiani(Cus Pro Patria Milano) e Aurora Casagrande Montesi (Cus Parma).

A seguire, alle 16.20, scatterà la prova maschile dei 400 con Vladimir Aceti(Fiamme Gialle), Daniele Corsa (Fiamme Oro), Giuseppe Leonardi(Carabinieri), Edoardo Scotti (Carabinieri), Alessandro Sibilio (Fiamme Gialle) e Michele Tricca (Fiamme Gialle). A chiudere il programma del test – che avrà luogo durante il maxi-raduno giovanile al via mercoledì 17 aprile – sarà la prova femminile dei 100 (alle 16.35) con Alessia Carpinteri (Cus Catania), Zaynab Dosso (Fiamme Azzurre), Chiara Melon (Atl. Brescia 1950 Ispa Group) e Alessia Pavese (Atl. Brescia 1950 Ispa Group).

A causa di problemi fisici o ritardo di condizione, non potranno partecipare alla gara di Grosseto Mattia Casarico, Petra Nardelli, Giulia Riva e Maria Enrica Spacca.

Nella prossima settimana, dal giorno di Pasquetta, inizierà il secondo raduno di avvicinamento a Yokohama dopo quello di fine marzo a Formia, stavolta in programma a Roma sulla rinnovata pista del Paolo Rosi.

IL MECCANISMO

Yokohama qualifica per Doha. E Doha, a sua volta, promuove direttamente per i Giochi di Tokyo (le prime otto). Alle World Relays l’Italia parteciperà con cinque staffette: le due 4×100, le due 4×400 e la 4×400 mista che per la prima volta assegnerà anche medaglie mondiali in Qatar e poi olimpiche a Tokyo.

Da Yokohama si qualificano direttamente per Doha dieci 4×100 (le otto finaliste più i due migliori tempi delle batterie), dieci 4×400 (le prime otto classificate più due ripescate dalla finale B, salvo maggiori ripescaggi per eventuali mancate partenze, mancati arrivi o squalifiche nella finale A) e dodici 4×400 miste, per le quali non c’è finale B e conta soltanto il tempo della batteria.