Basket in carrozzina – Giornata di verdetti in Serie A. La UnipolSai Briantea84 Cantù e il S. Stefano Avis vincono in trasferta le gare due di semifinale e chiudono le serie sul 2 a 0, rispettivamente contro Key Estate Porto Torres e Deco Group Amicacci Giulianova, conquistando così la finale Scudetto. Lo comunica in una nota la Federazione Italiana Pallacanestro In Carrozzina.
Sarà una sfida inedita quella tra i campioni in carica lombardi e il S. Stefano, per la prima volta giunto fino in fondo alla corsa playoff. La squadra marchigiana allenata da Roberto Ceriscioli si prende la rivincita su Giulianova, dopo l’eliminazione nella semifinale dello scorso anno.
S. Stefano Avis vs Deco Group Amicacci Giulianova
Dopo la tribolata vittoria casalinga di gara 1, arrivata solo in volata al termine di un match estremamente equilibrato, in gara 2 S. Stefano dà prova di maggiore solidità e consapevolezza. Primi due quarti sempre in bilico: alla vena realizzativa del francese di S. Stefano Sofyane Mehiaoui (autore alla fine di ben 26 punti con 10/20 al tiro) e all’impatto sempre determinante dell’azzurro Sabri Bedzeti (secondo miglior realizzatore con 19 punti), risponde la batteria di piccoli dell’Amicacci, su tutti il britannico Simon Brown (8 punti all’intervallo, 14 alla sirena finale) e il polacco Andrzej Macek. Ma a cavallo tra secondo e terzo quarto, il S. Stefano cambia marcia e piazza un parziale determinante di 17 punti a zero. Giulianova accusa il colpo ma non molla.
Quando la partita sembra ormai chiusa infatti, i canestri di Galliano Marchionni ridanno ossigeno ai padroni di casa, che tentano la rimonta disperata ad inizio ultimo quarto: il contro parziale da 17 a 1 ben racconta la determinazione e lo spirito della squadra abruzzese, capace di ritornare a contatto a meno di 8 minuti dalla fine. Ma S. Stefano non perde il controllo della partita, e con 3 fondamentali canestri in fila di Andrea Giaretti ricostruisce un minimo margine di vantaggio che conserverà fino all’83 a 74 della sirena.
UnipolSai Briante84 Cantù vsKey Estate PortoTorres
Ad attendere in finale il S. Stefano Avis sarà l’UnipolSai Briantea84 Cantù, ormai habitué dell’epilogo del massimo campionato, alla settima partecipazione consecutiva (con 5 titoli vinti). Sconfitto in semifinale il Key Estate Porto Torres, che si arrende anche in gara 2, dopo la netta sconfitta della scorsa settimana a Seveso. UnipolSai sempre in controllo del match, contro un Porto Torres dalle rotazioni ridotte al minimo (solo 6 giocatori a referto).
L’accelerazione definitiva degli ospiti avviene nel corso di un secondo quarto vinto 22 a 11: poi da lì, comoda gestione del vantaggio: doppia cifra per Jacopo Geninazzi, con 18 punti miglior realizzatore dei suoi, e per gli altri due azzurri Giulio Maria Papi (13 punti) e Filippo Carossino (10 punti). Nel 77 a 54 finale, sono insufficienti i 30 punti del polacco di Porto Torres Filipski.
La serie finale
Serie finale al via l’11 maggio, con gara 1 al Pala Meda, casa della UnipolSai Briantea84 Cantù per quest’ultimo appuntamento della stagione; poi la gara 2 il giorno successivo, il 12. In casa del S. Stefano Avis la gara 3 del 18 maggio e l’eventuale gara 4 del 19. Per gara 5, se necessaria, si tornerà al Pala Meda, il 25 maggio.
Gli altri verdetti
Ma nella giornata di Serie A giocata il 13 aprile sono arrivati i primi verdetti anche dalla zona playout: conquistano la salvezza il Santa Lucia Roma e la Dinamo Lab Banco di Sardegna. I romani ribadiscono il largo successo nella semifinale di andata conto l’SBS Montello, vincendo anche in casa 72 a 47 (19 punti di Marco Stupenengo), mentre la Dinamo Lab ribalta la sconfitta della scorsa settimana rimediata a Varese, vincendo 66 a 48 (26 punti di Fabio Raimondi).
Ora l’ultimo posto utile per rimanere in Serie A sarà conteso proprio da SBS Montello e HS Varese, in un derby tutto lombardo al meglio delle tre gare (con via già sabato prossimo, 20 aprile).
Nella foto Jacopo Geninazzi (Briantea84) – Credit: Ufficio stampa Briantea84