Le mandorle sono uno di quei cibi che si possono definire alleati della salute. Le proprietà di questo seme oleaginoso sono moltissime. Molte poco conosciute. Ma come si utilizzano le mandorle? In mille modi, dalla cucina salata e dolce per arrivare al latte di mandorla, solo per citarne alcuni.
Mandorle, un ”outsider food”
Un ”outsider food” come lo chiamiamo noi di OutsiderSport.it; uno di quei cibi che nonostante la poca ”pubblicità” sono dei veri e propri toccasana per la salute. Nutrienti e ricche di proprietà. Forniscono energia, protezione per l’intestino grazie a fibre e polifenoli, aiutano a rafforzare le ossa e a proteggere contro l’infarto.
Nelle mandorle si trovano:
- calcio
- vitamina E
- ferro
- fosforo
- magnesio
Sono poi fonte di:
- niacina
- riboflamina
- potassio
- zinco
- tiamina
In questa frutta secca, poi, sono stati isolati antiossidanti come la quercetina, l’isoramnetina, la quercitrina e il kempferolo. Gli aspetti della nostra salute a cui fanno bene le proprietà delle mandorle, dunque, sono innumerevoli: dal cuore alla pressione, passando per il colesterolo e le ossa.
Occorre sempre leggere bene le etichette quando si acquistano mandorle. E fare molta attenzione quando si acquistano sfuse.
Calorie
100 g di mandorle equivalgono a circa 600 calorie. Per questo debbono essere consumate – avvertono gli esperti – con moderazione.
Gli studi scientifici
Per raccontare quali e quanti siano i benefici di questo cibo non basterebbero mille pagine. Alcuni studi scientifici ne hanno analizzato le proprietà per la salute.
Uno dei tanti, firmato dalla Penn State University nel 2017, racconta che mangiare regolarmente le mandorle può aiutare ad aumentare i livelli di colesterolo HDL e contemporaneamente a migliorare il modo in cui viene rimosso il colesterolo dal corpo.
Nello studio i ricercatori hanno confrontato i livelli e la funzione delle lipoproteine ad alta densità (colesterolo HDL) nelle persone che mangiavano questo frutto ogni giorno, ai livelli di HDL e alla funzione dello stesso gruppo di persone quando invece mangiavano un muffin. Hanno scoperto che con una dieta comprendente questo frutto, i loro livelli di HDL e funzionalità risultavano migliorati.
Mandorle e colesterolo
Penny Kris-Etherton, professore di nutrizione presso la Penn State ha dichiarato che lo studio, pubblicato sul Journal of Nutrition, si basa su precedenti ricerche sugli effetti delle mandorle sulle diete ipocolesterolemizzanti: “Ci sono molte ricerche che mostrano che una dieta che include mandorle riduce la lipoproteina a bassa densità o il colesterolo LDL che è un importante fattore di rischio per le malattie cardiache” ha spiegato Kris-Etherton. “Ma non si sapeva quanto circa il modo in cui le mandorle influenzano il colesterolo HDL, che è considerato buono e aiuta a ridurre il rischio di malattie cardiache”.
I ricercatori volevano vedere se le mandorle non potevano semplicemente aumentare i livelli, ma anche migliorare la funzione del colesterolo HDL, che funziona raccogliendo il colesterolo dai tessuti, come le arterie, e contribuendo a trasportarlo fuori dal corpo. Nello studio sull’alimentazione controllata, 48 uomini e donne con colesterolo LDL elevato hanno partecipato a due periodi di dieta di sei settimane. In entrambi, le loro diete erano identiche tranne che per la merenda quotidiana. Sulla dieta a base di mandorle, i partecipanti hanno ricevuto 43 grammi – circa una manciata – di mandorle al giorno. Durante il periodo di controllo, invece, hanno ricevuto un muffin alla banana.
I risultati
Alla fine di ogni periodo di dieta, i ricercatori hanno misurato i livelli e la funzione del colesterolo HDL di ogni partecipante. Hanno poi confrontato i risultati con le misurazioni di partenza dei partecipanti prese all’inizio dello studio, e hanno scoperto che, rispetto alla dieta di controllo, la dieta a base di mandorle aumentava l’α-1 HDL – quando le particelle raggiungono la maggiore dimensione e la fase più matura – del 19%. Inoltre, la dieta a base di mandorle ha migliorato la funzione di HDL del 6,4%, nei partecipanti di peso normale.
Mentre le mandorle non eliminano il rischio di malattie cardiache – ha spiegato Kris-Etherton – possono essere una scelta intelligente per uno spuntino sano. Ha aggiunto che oltre ai loro benefici salutari, le mandorle forniscono anche una buona dose di grassi, vitamina E e fibre.
Gustose e benefiche: ma senza esagerare
Che siano una manciata di mandorle, biscotti, una torta, o in insalata: questo cibo è pieno di benefici e di proprietà. A patto, come ogni altro cibo, di non esagerare e di mangiarne sempre con moderazione.