”Corriamo per far rinascere Roma” – Progetto Sport e Diabete

Roma rinasce, cresce, cambia volto e quest’anno lo fa anche la XXV Acea Maratona Internazionale di Roma, che giunta al suo 25° anno di vita inizia un percorso nuovo, improntato al rafforzamento del legame tra sport e storia, tra arte e Comunità. Si tratta, dunque, di un’edizione speciale e RomaID e RomaID Cares hanno pensato di rimarcare il concetto, pensando a un concept volto a comunicare la capacità di Roma di crescere e rinascere, di essere sempre in movimento senza perdere il suo fascino eterno, aiutando anche chi pratica attività fisica per poter vivere meglio. Da qui nasce questo progetto sociale per i giovani affetti da Diabete di tipo 1. Lo si legge in una nota di RomaID Cares.

RomaID e RomaID Cares hanno ideato una performance artistica che coinvolge tre artisti lo street poet Mauro De Clemente in arte Decle, gli archtetti Gianmaria Zonfrillo e Lorenzo Pagliara in arte Motorefisico e l’illustratore Francesco Fidani i quali realizzeranno un’opera pittorica unica di grande formato, dedicata a Roma e alla Maratona, a scopo benefico. L’opera sarà realizzata durante i giorni della manifestazione, creando un evento nell’evento, con appuntamenti stabiliti capaci di integrarsi nel programma della manifestazione.

Roma rinasce, cresce, cambia volto e quest’anno lo fa anche la XXV Acea Maratona Internazionale di Roma, che giunta al suo 25° anno di vita

Il volantino dell’iniziativa

Un evento artistico nel quale, singolarmente uno dopo l’altro, gli artisti eseguiranno la loro porzione di opera d’arte. I singoli interventi, alla fine – spiega la nota di RomaID Cares – comporranno un’opera unica che verrà messa all’asta per inizare il progetto di foundrasing finalizzato alla raccolta fondi che serviranno a finanizare il progetto “Sport e Diabete”.

Il progetto, infatti, proseguirà nei prossimi mesi con l’organizzazione di eventi e iniziative per sensibilizzare e per raccogliere fondi utili ad aiutare i giovani affetti da questa patologia, con particolare riferimento alla pratica dello sport. ”Andremo a creare insieme alla Fidal qualcosa di unico – si legge nella nota – un progetto che intende rivolgersi ed aiutare anche gli addetti ai lavori, formandoli su una corretta gestione della patologia diabetica (tipo1 e Tipo2) durante l’attività fisica amatoriale ed agonistica. Sul sito di RomaID Cares si possono trovare tutte le iniziative e il modo in cui sostenerci”.

Cos’è RomaID

RomaID. E’ il popolo che crea la bellezza della città – Due fratelli e, con loro, un gruppo di giovani con la passione per il marketing. Un’ambiziosa idea, quella di rafforzare il legame delle persone ai propri luoghi di appartenenza attraverso un nuovo linguaggio artistico. Una forma di comunicazione creativa che contribuirà a cambiare l’identità visiva delle nostre città, valorizzandone iconograficamente sia le periferie che il centro storico. Ma anche uno strumento che offrirà un’opportunità di lavoro e formazione ai giovani illustratori coinvolti nel progetto.

Roma ID moltiplica e ramifica le immagini simbolo di Roma, per coglierne e dare forma allo sguardo del turista, di chi Roma la vive e di chi a Roma ci è nato, per attualizzare i suoi simboli “storici” e scovarne di nuovi. Un progetto che nasce dal desiderio di valorizzare Roma, città e popolo insieme, che si rende protagonista di una narrazione autobiografica e corale. Che intende disegnare l’identità visiva contemporanea di Roma, affidando questa sfida al tratto di alcuni dei più grandi illustratori nazionali e internazionali che reinterpreteranno con il proprio stile i simboli storici della città e ne tracceranno la nuova iconografia.

Un progetto unico nel suo genere che fa incontrare i romani con i più grandi illustratori e le giovani promesse del disegno, chiamati con la loro creatività a dar forma alla visione che i romani hanno di Roma e dei suoi simboli. RomaID è il “merchandising di Roma”, ogni illustratore, artista, designer con il suo stile creerà l’identità visiva di Roma per dare alla città una nuova immagine: tante identità che messe insisme racconteranno Roma in maniera unica.