E’ una standing ovation quella che la Super Arena di Saitama rende a Matteo Rizzo, che illumina il ghiaccio al suo esordio nel Mondiale 2019 con un programma corto da mille e una notte. Il primato personale – spiega una nota federale – sale da 85.51 a 93.37 punti (52.41 per il tecnico e 40.96 per le components), nuovo record italiano. La magnifica esibizione sulle note di Volare, nell’arrangiamento confezionato da Luca Longobardi, vale al 20enne delle Fiamme Azzurre il quinto posto provvisorio in una classifica guidata dagli americani Chen (107.40) e Brown (96.81) seguiti dal giapponese Hanyu (94.87) e dall’altro statunitense Zhou (94.17).
Matteo Rizzo – Photo © Diego Barbieri
Per l’allievo di Franca Bianconi e papà Valter – racconta la nota – un’enorme soddisfazione al termine di un corto da capogiro per qualità tecnica e interpretazione artistica con salti, trottole e sequenza di passi eccezionali. Tutto bellissimo. Dopo il podio nel Grand Prix, il bronzo agli Europei e il trionfo alle Universiadi, Matteo Rizzo alza ancora l’asticella e vuole regalarsi un altro piazzamento da sogno anche nella rassegna iridata, competizione in cui lo scorso anno, nell’edizione di Milano, chiuse 17°. Sabato il libero. Vietato porsi limiti.
Figura, Saitama: i primi verdetti definitivi
Nella notte italiana erano invece arrivati i primi verdetti definitivi di questo Mondiale. Nel libero delle coppie di artistico Nicole Della Monica e Matteo Guarise (Fiamme Oro) hanno infatti confermato il piazzamento del corto chiudendo ottavi a quota 195.74. Per il tandem azzurro un secondo segmento valutato 128.45 punti (62.16 per il tecnico e 66.29 per le components), il settimo di giornata, assolutamente di valore ma viziato da qualche errore e dunque non sufficiente ad operare rimonte nella classifica generale. Per Nicole e Matteo comunque l’ennesima riprova di far parte delle migliori coppie al mondo.
All’esordio assoluto nella rassegna iridata Rebecca Ghilardi e Filippo Ambrosini (Icelab) hanno invece chiuso diciannovesimi a quota 133.75 dopo un libero da 81.73 (36.85 per il tecnico e 45.88 per le components, -1 di deduzione). Domani – conclude la nota – sarà così il turno della danza con i nostri Charlene Guignard e Marco Fabbri (Fiamme Azzurre) e Jasmine Tessari e Francesco Fioretti (Icelab) pronti a dare tutto nella rhythm dance.
